“LA FORTUNA CON LA EFFE MAIUSCOLA”
commedia brillante in tre atti di Eduardo De Filippo e Armando Curcio
libero adattamento in lingua siciliana
La fortuna con la effe maiuscola è quella inattesa che capita al protagonista della commedia, un
pover’uomo perseguitato da un destino avverso e beffardo che vede all’improvviso illuminare la sua
vita misera dall’arrivo di un’eredità che gli giunge da parte di un parente emigrato in America.
Eredità che però ha la condizione di spettare per intero al poveretto, solo se lui non avrà figli. Se il figlio c’è, tutta la ricca eredità andrà a lui. Invece il pover’uomo, che dell’eredità tutto ignorava, un figlio ce l’ha. Lo ha appena riconosciuto, costretto dalla miseria, in cambio di un modesto compenso che lo avrebbe aiutato a liberarsi dai debiti. E così, da questo impedimento, nascono gli equivoci e le disavventure tragicomiche della commedia,
metafora di una società che si trasforma. Si arriva così, dopo accadimenti vari ed esilaranti colpi di
scena, alla conclusione che, nella vita, la fortuna, prima o poi, presenti un conto al quale non ci si
può sottrarre e che, quella con la effe maiuscola, si debba pagare con un grande "sacrificio" che il
nostro protagonista è sicuramente pronto a fare a beneficio di tutta la famiglia.